| Felipe Massa è tornato a casa, nella sua San Paolo, dopo una settimana di ricovero nell'ospedale militare Aek di Budapest: sul volto porta ancora i segni evidentissimi dell'operazione chirurgica subita per la riduzione di una frattura ossea sovra-orbitale, ma l'espressione è serena. Il ferrarista ha voluto ringraziare i familiari, gli amici, i dottori e tutti i tifosi che gli sono stati vicini durante i giorni del suo ricovero, anche semplicemente augurandogli un "in bocca al lupo".
"In primo luogo mi sento in bisogno di ringraziare Dio - ha spiegato Felipe Massa - poi i dottori che mi hanno soccorso sia in pista sia in ospedale, a Budapest, e Dino Altman (il suo medico personale, ndr), che è venuto con la mia famiglia dal Brasile, e che è stato straordinario in questi giorni. Ma voglio ringraziare anche tutte le persone che hanno pregato per me, e che mi hanno scritto, augurandosi che tutto andasse per il verso giusto. Davvero, grazie a tutti".
Il quesito che ora tutti si pongono riguarda il tempo di recupero del brasiliano: quanto impiegherà Massa a recuperare e a tornare a guidare una Ferrari? Per il momento, il Cavallino ha trovato in Michael Schumacher il sostituto, scelta che Massa definisce quantomai azzeccata.
"Schumacher è un grandissimo pilota: sa guidare meglio di chiunque altro e soprattutto sa che cosa è necessario fare per vincere. Affidare la macchina a lui è stata la scelta migliore possibile. Sono sicuro che tutti saranno contenti di rivederlo di nuovo in pista, anche se, personalmente, spero di poter rientrare il più presto possibile".
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