| Prima di lasciare l'ospedale con il suo jet privato alla volta di San Paolo, Felipe Massa ha rilasciato la sua prima intervista-video dopo il terribile incidente occorsogli nel corso delle qualifiche del Gp di Ungheria.
"Voglio veramente ringraziare tutti quelli che in questo periodo mi sono stati vicino. Ora voglio migliorare il più velocemente possibile, e ringrazio tutti quelli che hanno pregato per me, la gente che era sul circuito o a scrivere a casa, e il personale dell'ospedale: hanno fatto davvero tanto per me". Sono queste le prime parole pronunciate da un Massa apparso comunque in buono stato, vigile e moralmente ritrovato.
Dopo un primo momento di comprensibile smarrimento, il pilota brasiliano dice che ora è tutto molto più chiaro: "Adesso so quello che è successo, anche se quando mi sono svegliato non ricordavo nulla dell'incidente. E' capitato qualcosa in me, ma io non ho sentito nulla. Due giorni fa ho saputo cosa mi era successo, non ne ero a conoscenza e per me era una situazione molto strana".
Poi i ringraziamenti per la famiglia: "Mi è sempre stata vicina, fin da quando correvo nelle competizioni minori, e in questa settimana così difficile ha sofferto tantissimo. Fa parte di me, e li ringrazio tantissimo per essere stati con me in questo ospedale, la famiglia per me è una cosa molto importante".
Il pensiero di Felipe corre poi veloce verso l'altra sua famiglia, la Ferrari: "Per me è come una famiglia, e da famiglia la Ferrari si è comportata. Essere parte di questo team è qualcosa che mi dà, oltre che tantissima soddisfazione, un'incredibile emozione".
Quanto a Michael Schumacher, infine, che lo sostituirà fino al termine della stagione per le gare che mancano alla chiusura del Mondiale, Massa spiega: "Non ha bisogno di nessun consiglio, Michael sa perfettamente quello che deve fare, per se stesso e, soprattutto, per la Ferrari. Lui sa vincere e sa guidare, è bravissimo, è fantastico e tutti saranno contenti di vederlo correre. Però spero di tornare il più in fretta possibile sulla mia vettura".
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