| In fondo si trattava di un'amichevole, ma era pur sempre un derby e i derby, si sa, sono particolarmente sentiti. Alla fine sono i colori nerazzurri a trionfare nella prima sfida della nuova stagione, in scena a Boston, tra Milan e Inter. Diego Milito, il Principe, uno dei nuovi acquisti del patron Moratti, che dalla tribuna si è goduto lo spettacolo, si conferma uomo da derby e mette a segno una doppietta che condanna inesorabilmente i rossoneri.
2-0, dunque, è stato il risultato finale di un match che, pur non essendo una partita ufficiale, non ha mancato di sollevare critiche, in primis da parte del neotecnico del Milan Leonardo. "Abbiamo dovuto preparare tre gare in pochi giorni, impossibile chiedere di più a dei ragazzi che sono stanchi. La formula è sbilanciata", ha spiegato l'allenatore del Diavolo al termine dell'incontro. Che sia vero, oppure no, diamogli il beneficio del dubbio, sarà il tempo, in fondo, a dare tutte le risposte.
Oltre all'eroe della partita, l'Inter schiera in campo i nuovi arrivi Thiago Motta e Lucio dal primo minuto: quest'ultimo, in coppia con Chivu, non delude; il Milan, invece, presenta il neo acquisto Onyewu che, al 5' si fa superare in velocità dal Principe. La conclusione sul primo palo è imprendibile per Kalac e i nerazzurri passano subito in vantaggio. A nulla servono i tentativi di Pato e Ronaldinho per riportare il risultato in parità, contro Julio Cesar non riescono a fare molto.
La rete che mette il definitivo sigillo al match arriva ad un quarto d'ora dalla fine e parte da un contropiede di Stankovic. Il serbo serve Milito che rientra su Abate e sigla, così, la sua prima doppietta in nerazzurro.
Il Milan è logicamente stanco per la partita giocata due giorni prima contro il Chelsea, ma i rossoneri si dimostrano, comunque, inferiori agli avversari. L'Inter non gioca, certo, un calcio spettacolo, ma Mourinho può tirare un sospiro di sollievo, in attesa di Eto'o.
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