Serie B - Ancona: obiettivo salvezza tranquilla

« Older   Newer »
  Share  
CAT_IMG Posted on 15/7/2009, 23:15

Leggenda

Group:
Member
Posts:
20,061
Location:
palermo

Status:


Dopo la salvezza raggiunta con due partite al cardiopalmo nei play-out contro il Rimini, l'Ancona riparte dal ritiro di Smarano (Trento) con l'obiettivo di ripetere l'impresa anche nella prossima stagionae, ma con qualche giornata d'anticipo. In panchina confermato l'allenatore Sandro Valter Salvioni (nella foto), subentrato lo scorso anno a Francesco Monaco a quattro giornate dal termine. Il tecnico punterà ancora sui giovani, ma anche sul gruppo e l'organizzazione di gioco, confermando un classico 4-4-2.

"L'obiettivo - dice il tecnico di Gorlago (Bergamo) - è salvarsi in anticipo rispetto alla passata stagione. Mi aspetto che tutti i giocatori si presentino in ritiro motivati, per lavorare e guadagnarsi il posto in squadra". La rosa si sta completando, sia in entrata che in uscita, e il mercato riserverà sicuramente sorprese nei prossimi giorni. Salvioni ha 'fiducia' nella società e nell'operato del ds Fabrizio Larini, spera nel ritorno dei centrocampisti Soddimo e Surraco (rientrati alla Sampdoria e all'Udinese per fine prestito) e che Mastronunzio rimanga in biancorosso.

Difficile, come per Catinali, la permanenza ad Ancona dell'attaccante, protagonista con 19 gol dell'ultimo campionato di B. "Se rimanesse - ammette Salvioni - sarei felice, ha dimostrato il proprio valore e potrebbe ancora migliorarsi. Non capisco - aggiunge - come abbia fatto un giocatore così a stare anni in Serie C".

In ritiro 18 giocatori e tanti giovani. Nuovi i difensori Cosenza, Thakray (Reggina), Pisacane (Lumezzane), il centrocampista Gerbo (Inter) e l'attaccante Gerardi (Udinese). Quattro i primavera: Lombardi, Castracani, Santini, Piergallini. "Mi piace lavorare con i giovani - osserva l'allenatore - ma la differenza la fa soprattutto come ci si allena".

L'Ancona riparte dal 4-4-2 proposto lo scorso anno. "Credo in questo modulo, l'ho applicato con Sacchi - spiega -. Voglio una squadra rapida, organizzata, con mentalità aggressiva e che imponga il proprio gioco, come se giocasse sempre in casa". Importante è il "gruppo" che, conclude Salvioni, "comprende staff, società e pubblico. Insieme si può raggiungere l'obiettivo e preparare poi un futuro migliore per questa società".

 
Top
0 replies since 15/7/2009, 23:15   60 views
  Share