Premier League - "Non conosco nessuno Special One"

« Older   Newer »
  Share  
CAT_IMG Posted on 6/7/2009, 13:18

Leggenda

Group:
Member
Posts:
20,061
Location:
palermo

Status:


Inizia ufficialmente l'avventura di Carlo Ancelotti alla guida del Chelsea. E' un Carletto disteso e sereno quello che mette a disposizione dei giornalisti in conferenza stampa. Inglese voto 6, qualche difficoltà nel comprendere le domande dei media britannici emerge chiaramente, ma nel complesso Ancelotti si fa capire con semplicità ed ironia.

ESAME DI INGLESE? PROMOSSO CON RISERVA - "Buongiorno, vi ringrazio di essere quì. Sono felice di iniziare questa avventura e per prima cosa voglio sia chiaro che la mia intenzione è quella di parlare in inglese". Esordisce così l'ex tecnico rossonero di fronte a una platea di giornalisti affamati di domande. "Ho qualche difficoltà con la lingua, quindi vi chiedo di parlare piano, e invito anche i giornalisti italiani a pormi le domande in inglese, perchè siamo in Inghilterra e voglio subito instaurare un'ottima relazione con i media, voglio il vostro rispetto".

TERRY, CAPITANO PER SEMPRE - La paura di perdere John Terry è tanta, e in Inghilterra è forte il bisogno di rassicurazioni da parte del tecnico. "Ho parlato con lui un mese fa. Terry è un simbolo, è il capitano del futuro, è senza prezzo. Mi ricorda molto Maldini sul piano della professionalità e del carisma. Il giocatore dice che vuole rimanere, e noi vogliamo tenerlo. Non c'è altro da aggiungere".

MERCATO BLUES - Con Deco e Carvahlo dati per partenti - "Prenderemo la decisione giusta" - e Terry in bilico, la stampa inglese chiede conferme circa la volontà del club di rafforzarsi con nuovi innesti che portino il Chelsea a vincere la Champions League, obiettivo numero uno. "Abbiamo preso Zirkhov. C'è tempo fino al 31 agosto, la società controlla il mercato, non c'è fretta". Pato e Pirlo? "Non parlo di loro, sono giocatori del Milan".

FRECCIA PER LO SPECIAL ONE - A domanda "Ora che lo Special One si è spostato dall'Inghilterra all'Italia crede che i riflettori polemici dei media siano tutti puntati sul campionato italiano?" Carlo Ancelotti risponde "Io non conosco nessuno Special One" per poi salvarsi in corner con un "non voglio parlare degli altri allenatori, ho un profondo rispetto per i miei colleghi".

CAPITOLO MILAN - "Non mi sembra il caso di parlare del Milan, ma quello che posso dire è che ho un ottimo rapporto con il club, con il presidente, con tutto l'ambiente rossonero. Auguro al Milan un grande in bocca al lupo". La partenza di Kakà indebolisce il Diavolo in modo insanabile? "Kakà è un grande giocatore e sicuramente la sua assenza si farà sentire, ma quando se ne va un campione può succedere che altri giocatori tirino fuori di più, si mettano in mostra". Leonardo ha poca esperienza, è pronto per una squadra come il Milan? "Con l'aiuto di Tassotti potrà fare bene".

I NUMERI SPAVENTANO? - Carlo Ancelotti è il quinto allenatore a sedersi sulla panchina dei Blues nel giro di due anni, ma il tecnico è tutt'altro che preoccupato. "Sono eccitato, non vedo l'ora di cominciare. Vincere la Champions è difficile ma ci proveremo. Non è un giocatore a fare grande una squadra, ma tutti devono collaborare per portare il Chelsea in vetta all'Europa"

 
Top
0 replies since 6/7/2009, 13:18   44 views
  Share