| LA PROTESTA - Sono circa cinquecento i tifosi che hanno manifestato pacificamente il loro dissenso sotto la sede di Unicredit. I sostenitori della Roma da questa mattina si sono passati parola per ritrovarsi all'Eur per far sentire la loro voce perché, secondo loro, tra i motivi che stanno rallentando la possibile cessione della Roma a Vinicio Fioranelli, ci sarebbe anche un'ostruzione da parte di Unicredit. L'istituto bancario in questione vanta un credito di circa 300 milioni di euro nei confronti di Italpetroli, controllante della Roma.
VIA VAI - In viale Tupini, sede di Unicredit, un continuo via vai di persone ha animato il pomeriggio romano, c'è stato chi si è limitato a dare appoggio ai tifosi, e chi si è invece lasciato andare ai cori di protesta - "La Roma a Fioranelli", "Profumo, se non vendi puoi dire addio al conto di due milioni di romanisti", "Questa banca ci ha rotto il c..." -, qualcuno ha addirittura esploso petardi.
INCOGNITA MERCATO - Ovviamente il mercato della Roma è un punto di domanda a cui non si potrà rispondere finché non si avranno certezze sul futuro societario. Si inseguono voci circa un eventuale approdo a Manchester, sponda United, della punta montenegrina Mirko Vucinic. Gli inglesi sarebbero disposti a mettere sul piatto della bilancia 20 milioni di euro, anche se l'agente del calciatore, Alessandro Lucci, ha negato l'interessamento dello United e si è detto in attesa di un confronto con la dirigenza giallorossa. Un altro suo assistito, Rodrigo Taddei, dovrebbe invece restare nella Capitale. Anche le indiscrezioni sull'eventuale trasferimento a Roma del Jardineiro Julio Cruz non hanno trovato riscontro alcuno.
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