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| Prima vendere, poi comprare. Il progetto Juve è chiaro e continua in questa direzione. Ora i bianconeri devono incassare: lo hanno fatto con Mellberg, lo faranno con Poulsen e Criscito. In tutto 10/15 milioni di euro che serviranno per due operazioni su tutte: quella per D'Agostino e quella per un terzino. La novità in questo caso si chiama Kolarov, che rispetto a Grosso, Dessena o Pasqual costa tanto (10 miliono di euro), ma convince di più.
Tutto ruota attorno alle discussioni per definire il futuro di Criscito e Poulsen. Il primo porterebbe in cassa circa 5 milioni di euro, perché in corso Galileo Ferraris non ne vogliono sapere né di fare sconti né di avere in cambio la metà del cartellino di Acquafresca.
Per quanto riguarda il danese, il Fenerbhaçe sembra essere destinazione più gradita anche al giocatore. Un bel colpo per la Juve, che potrebbe intascare 7 milioni di euro.
Soldi da poter immediatamente rimettere sul mercato. Per limare le distanze che separano bianconeri e Udinese dall'accordo su D'Agostino e per mettere la parola fine anche alla ricerca del terzino sinistro. Grosso e Dossena restano le opzioni preferite, o meglio, le più avanzate, ma è Kolarov l'uomo più segretamente inseguito. Tutto, anche in questo caso, dipenderà dai soldi che rimarrebbero a disposizione. A meno che anche Trezeguet non finisca per rimpolpare le casse juventine
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