Blitz Inter a Londra: tratta Maicon, Deco e Carvalho

Quest’inverno fece scalpore una cena di Marco Branca a Londra con Didier Drogba e i suoi rappresentanti. Quel contatto non ha poi prodotto gli effetti sperati in casa nerazzurra. Vediamo, invece, quali risultati produrrà il viaggio odierno del d.t. nella capitale inglese. Oggi il dirigente dell’Inter ha appuntamento con gli uomini del Chelsea per una trattativa a 360 gradi. Si parlerà di Carvalho e Deco, ma anche di Maicon e, chissà, di Zlatan Ibrahimovic. Di sicuro il discorso per i due portoghesi è stato avviato da tempo, quindi, ci sono dei riferimenti chiari. La missione di Branca ha l’obiettivo di capire come possano incrociarsi altre strade.

Secondo le indiscrezioni dei giornali inglesi il Chelsea al momento mostra interesse solo per Maicon. Tutto, però, può davvero cambiare in poco tempo. Al contrario della posizione dell’Inter: porte aperte a chi si presenta con una quarantina di milioni per il difensore brasiliano e almeno 70 milioni per lo svedese, altrimenti non verrebbe certo considerato un sacrificio drammatico trattenere quello che per Moratti resta il miglior attaccante del mondo.

Ma ecco la posizione nerazzurra sul fronte Deco-Carvalho. L’offerta dell’Inter non supera i 4-5 milioni più il cartellino del nazionale argentino Burdisso: il Chelsea vorrebbe solo contanti (10-12 milioni). Ma i nerazzurri un accordo comunque intendono trovarlo al più presto, inizialmente magari solo per Carvalho, visto che Deco è considerata una scelta di secondo piano a livello di trequartisti. Anche perche nel frattempo Branca tiene aperte le porte con il Real per l’olandese Sneijder. In ogni caso il vertice di oggi potrebbe dare un’importante accelerata su tutti questi fronti. E’ logico credere che gli uomini di Roman Abramovich punteranno ad inserire Deco e Carvalho nei discorsi per Maicon. Invece i nerazzurri cercheranno di tenere distinte le strade. Anche perché l’eventuale sacrificio di Maicon è giustificato solo dall’incasso di un’importante contropartita in denaro. E non è un caso che la società di Moratti usi lo stesso peso per Zlatan e Maicon.