Confederations Cup - Italia a lezione dal Brasile: le pagelle!

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icon9  CAT_IMG Posted on 22/6/2009, 11:00

Leggenda

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BRASILE

Julio Cesar: 6 - Serata di ordinaria amministrazione, viene impegnato solo dalle botte dalla distanza di Rossi, e rischia grosso unicamente quando esce in maniera avventurosa facendosi anticipare da Gilardino. Ma anche in quel caso fa abbondantemente in tempo a tornare tra i pali prima che gli azzurri capiscano dov'è la porta.

Maicon: 7 - Già è incontenibile di suo, se poi gli si lasciano le praterie... Approfitta dal 1' minuto dell'apatia di Iaquinta, che non riesce a mettergli pressione e si dimentica di rincorrerlo, e non si fa pregare a spingere. Da un suo tiro sballato nasce il primo gol, nella ripresa come tutti i verdeoro tira il freno a mano.

Andre Santos: 6,5 - Elegante e ordinato, si concentra sul lavoo di copertura facendosi vedere poco nella metà campo azzurra. All'inizio sembra il punto debole, contro uin Camoranesi che inizia bene, ma non va mai veramente in affanno, nemmeno quando entra Pepe

Lucio: 7 - Vince di forza il duello contro il fantasma di Toni, e si concede più di una finezza anche in avanti, come al 32', quando prima da un suo grande spunto nasce una rocambolesca traversa, poi impegna Buffon con una gran botta al volo.

Juan S.V. - Nemmeno il tempo di prendere le misure del campo, che i suoi muscoli di seta lo tradiscono di nuovo S.V.

(dal 24') Luisao: 6 - Controlla senza affanni sugli sporadici affondi azzurri

Gilberto Silva: 7 - Prova di grande concretteze per l'ex Arsenal, bravo a togliere il fiato ai portatori di palla azzurri, e ad andare sempre in raddoppio quando l'Italia si avvicina all'area. .

83' Kleberson: S.V.

Felipe Melo: 6,5 - Bravo in pressione e contenimento, rispetto al compagno di reparto ha anche il compuito di ripartire veloce palla al piede sugli errori del centrocampo azzurro. E ci va bene che in più di un'occasione sbaglia aperture non impossibili. Comunque solido e concreto

Ramires: 7 - Quattro gambe e 8 polmoni per questo ragazzo, che si divora una grande occasione già al quinto, scheggiando la traversa solo davanti a Buffon, ma continua poi per tutto il primo tempo a muoversi benissimo, accentrandosi per liberare la corsia a Maicon e creando sempre superiorità numerica sulla destra

Kakà: 5,5 - La nota stonata della serata verdeoro è proprio l'uomo più atteso. Mai veramente nel vivo del gioco, si fa vedere solo nel bel uno-due con Robinho nell'azione del secondo gol, e con un paio di conclusioni dal limite.

Robinho: 6 - Che abbia grandi numeri si sa, e lo ricorda tra l'altro con la finta geniale che libera Fabiano per il 2-0. Ma si sa anche che spesso e volentieri pecca di egoismo, e grazia in più di un'occasione l'Italia cercando gloria personale invece del facile appoggio a compagni smarcati

Luis Fabiano: 7,5 - Serata da vero Fabuloso per il centravanti del Siviglia, che si presenta subito con un geniale assist per Maicon, sfutta al meglio l'assist involontario sempre di Maicon per l'1-0, e punisce Buffon con un bel tocco sotto sul 2-0

Dunga 7 - Il suo Brasile è una squadra solida, muscolosa, ma allo stesso tempo elegante. Bravo a insistere sull'ottimo Ramires, molto bene anche Santos a sinistra. Vince nettamente la sfida a distanza con Lippi

ITALIA

Buffon: 6 - Incolpevole sui gol, evita azni guai peggiori. Grande uscita al 15' ad anticipare Luis Fabiano. Bene al 33' sulla botta di Lucio, e rapido sugli sviluppi di quell'azione a buttarsi tra i piedi di Robinho. Il meno peggio degli azzurri in una serata da incubo

Zambrotta: 5 - gli tocca un Robinho annunciato non al massimo, eppure fa gran fatica a contenerlo. Il contropiede del Brasile riparte sempre dalla sua parte. E sono dolori.

Dossena: 5,5 - Sfortunato sull'autogol, ma era stato lui a dimenticarsi di salire lasciando in gioco Robinho. Meglio nella ripresa quando mette in difficoltà Maicon, spingendo con convinzione a sinistra: se non altro tra i più attivi, anche se il bagaglio tecnico non è certo quello di un terzino brasiliano

Cannavaro: 4 - Ai suoi primi interventi, un noto telecronista prova a rispolverare l'urlo "CCannavaro" dei Mondiali tedeschi. Ma quanto sono lontani quei tempi... Conferma una condizione atletica a dir poco approssimativa, e una preoccupante tendenza ad addormentarsi, come sul primo gol. E se balla lui, inevitabile che là dietro ballino tutti. Pensare che stasera raggiungeva un certo Paolo Maldini a quota 126 gettoni in Azzurro

Chiellini: 4,5 - Altra prestazione sotto tono per il centrale juventino, che va più volte in difficoltà sulla rapidità di Luis Fabiano. Saranno i postumi di una stagione dura e travagliata, ma la consacrazione azzurra di quello che è considerato il leader difensivo del dopo-Cannavaro è rimandata

Pirlo 5: - Prova a dare ordine in mezzo, ma ci riesce solo nei primi 10 minuti. L'aggressione costante di Gilberto Silva e Felipe Melo gli toglie spazi e lucidità, lui va in affanno e sbaglia anche le cose più semplici

De Rossi 5,5: - Non al meglio della condizione, sbaglia molto anche lui, ma risulta alla fine uno dei migliori (o meno peggiori), rincorrendo tutto e tutti, e inventando un paio di giocate da cui nascono i pochi pericoli creati dagli azzurri

Montolivo 5: - piazzato a sinistro, fatica a dare il suo apporto. Eppure gli si chiedeva solo corsa, ordine e precisione nei passaggi. Ancora una volta, sembra fragile, troppo fragile, fisicamente e psicologicamente, per certi palcoscenici

(dal 45' ) Pepe 5: - Corre, corre, corre, ma il calcio non è una maratona e la dimostrazione è lo stop mancato sullo splendido assist di Camoranesi. Sui suoi piedi capita l'occasione più ghiotta, ma in quel caso è sfortunato

Camoranesi 6: - Si fa subito vedere a destra, dando l'impressione di essere uno dei pochi in palla... Sua l'unica conclusione, pure bella, del primo tempo. Ci mette voglia e tecnica e prova a dar fastidio al palleggio dei brasiliani, ripiegando in aiuto dei due mediani. Ma non trova conforto nei compagni

(dal 57') Toni 4: - Lotta ma con poco costrutto. Fatica a difednere il pallone contro i granatieri carioca, e anche quando ci riesce rovina tutto con banali erorri in appoggio. Prima del torneo aveva suggerito a Lippi di far giocare Gilardino perchè lui era nettamente in ritardo di preparazione: non aveva tutti i torti...

Gilardino 5,5: - entra che la gara è già ampiamente andata, se non altro ci prova

Iaquinta 4: - Deve limitare Maicon e nello stesso tempo rendersi perricoloso. Non riesce a fare nè l'uno nè l'altro: Lippi lo boccia addirittura prima dell'intervallo

Rossi: 5,5 - Si fa vedere più volte dalla distanza, confermando grandi qualità balistiche. Niente di che, ma almeno ci prova, ribadendo che non si può prescindere da lui per ricostruire questa squadra

Lippi: 4 - Toni si autoesclude ma lui lo schiera lo stesso. Rischia Dossena e Montolivo nella partita chiave del torneo. Si ostina a schierare Iaquinta come ala prima di sostituirlo prima ancora dell'intervallo: e questo è sinonimo di non avere molto le idee chiare. Tra un anno ci vorrà tutta un'altra Italia per provare a difendere il titolo tedesco o almeno per provare a evitare figuracce come quella di questa sera...

 
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